Messa in sicurezza strada panoramica S. Antonino, Licata (AG)
Problema
L’area in esame è ubicata nell’area occidentale dell’abitato di Licata, sulla strada panoramica S. Antonino. L’area interessata dal dissesto è costituita da un crinale di natura calcarea con altezza media 130 m s.l.m..
La porzione sommitale è stata interessata da un evento di caduta massi le cui cause sono collegate all’attività erosiva ad opera legata all’azione del vento che disgrega la parte della roccia più tenera formando delle nicchie di distacco.
Quindi, si è reso necessario predisporre degli interventi di mitigazione dei dissesti in atto al fine di mettere in sicurezza l’arteria stradale in oggetto.
Soluzione
Considerata la pericolosità dello stato dei luoghi in relazione a quanto sopra descritto, è stato necessario predisporre degli interventi di consolidamento corticale della parete rocciosa con geocomposito in rete metallica a doppia torsione rinforzata con funi in acciaio ad alta resistenza intessute nella rete durante la produzione sia in direzione longitudinale che trasversale tipo MacArmour 30×60 Polimac.
Al fine di proteggere la sede stradale dalla caduta massi è stato previsto un intervento di tipo passivo mediante l’installazione di barriere paramassi ad assorbimento di energia pari a 1000 kJ con altezza utile almeno pari a 3,5 m.
La barriera paramassi RB 1000 Galmac C2 è dotata di una struttura di intercettazione e di funi di acciaio rivestite con una lega eutettica Zn-Al5% in classe A che migliora la resistenza alla corrosione ed è dunque indicata per impieghi in ambienti particolarmente aggressivi.
